Principi biblici sulla gestione del denaro in famiglia
Introduzione
Non c'è dubbio che l'area finanziaria sia una delle più complicate nella vita familiare. Gran parte dei conflitti tra coppie nasce da una visione inadeguata della vita finanziaria nel nucleo familiare. Viviamo in una società consumistica, in cui siamo costantemente spinti a confrontarci con uno standard di vita che, nella maggior parte dei casi, non siamo in grado di sostenere.
Per molte persone, il concetto di felicità è legato alla possibilità di acquistare determinati beni. Quando non riescono ad ottenere ciò che desiderano, spesso manifestano tutta la loro frustrazione verso coloro che ritengono responsabili di questo fallimento.
I ruoli di marito e moglie, nella società moderna, sono cambiati negli ultimi tempi, portando le donne a lavorare fuori casa e modificando il modo in cui il bilancio familiare viene gestito, causando conflitti.
Ogni persona affronta il denaro e i beni in modo diverso. Per molti, il denaro rappresenta successo, potere, sicurezza emotiva; e lottano incessantemente per ottenerlo. Altri, invece, non danno molta importanza a questo aspetto. I tempi sono sempre più difficili con la crescente crisi occupazionale, quando molti capifamiglia restano disoccupati per mesi. Le famiglie, inoltre, sentono un crescente bisogno di acquisire nuove cose.
Come possiamo vedere, la tensione legata al denaro è una fonte costante di problemi che necessitano di una soluzione adeguata. Che cosa ci insegna la Bibbia riguardo al denaro?
Il posizionamento biblico sul denaro
La Bibbia ci fornisce importanti principi da seguire per gestire il denaro e la vita finanziaria in modo giusto:
- Dio è il proprietario di tutte le cose: Salmo 24:1. Noi possediamo cose, ma Dio è il vero proprietario.
- La vita non consiste nell'abbondanza di beni: Luca 12:13-21. Non dobbiamo fare del denaro l'idolo della nostra esistenza.
- Dio provvede a tutte le necessità: Matteo 6:25-34; Filippesi 4:19. Se cerchiamo Dio, Lui provvede.
- Non accumulare ma condividere: Matteo 6:19-21; Atti 20:35; 1 Timoteo 6:3-19. La sicurezza deve essere riposta in Dio, non nel denaro.
Le attitudini bibliche nella vita finanziaria
La Bibbia ci chiama ad essere fedeli amministratori delle risorse che Dio ci ha dato. Ecco alcune attitudini che dobbiamo adottare nella nostra vita finanziaria:
- Lavoro: 2 Tessalonicesi 3:7-12; Proverbi 6:6-11. Lavorare è fondamentale per soddisfare le nostre necessità.
- Pianificazione: Matteo 25:14-30; Luca 14:27-30. Pianificare è essenziale per la stabilità finanziaria.
- Essere amministratori: La nostra visione del denaro deve essere guidata da Dio.
Errori fondamentali che impediscono il successo economico
La Bibbia ci mette in guardia contro alcuni errori comuni che possono compromettere il nostro successo finanziario:
- Contrarre debiti: Proverbi 22:7. I debiti ci rendono schiavi del nostro creditore.
- Spendere più di quanto si guadagna: Vivere al di sopra delle proprie possibilità è una cattiva gestione dei beni.
- Centrarsi sul denaro: Luca 12:15. La vita non dipende dall'abbondanza di beni.
- Desiderio di arricchirsi rapidamente: Proverbi 28:20, 22. Attenzione alle opportunità facili.
- Non praticare la beneficenza: Atti 20:35; Luca 6:38. Dare è più benedetto che ricevere.
- Disonestà: Proverbi 10:2; 26:1. La Bibbia ci esorta a cercare tesori senza inganno.
- Dedizione eccessiva al lavoro: Proverbi 23:4; 22:2. Il lavoro non deve distruggere la famiglia e la relazione con Dio.
Conclusione
La gestione delle finanze in famiglia deve basarsi su valori biblici. La pianificazione e la fedeltà a Dio sono fondamentali per evitare che il denaro diventi una causa di conflitto. In un mondo consumista, dobbiamo imparare a gestire il nostro denaro secondo i principi divini.